Non esiste una lista tassativa di illeciti o irregolarità che possono costituire l’oggetto del whistleblowing. Vengono considerate rilevanti le segnalazioni che riguardano comportamenti, rischi, reati o irregolarità a danno dell’interesse pubblico.
Pertanto, le segnalazioni possono riferirsi ad azioni od omissioni, commesse o tentate, che:
- siano Illegali (come corruzione, sollecitazione alla corruzione, abusi, furti, mobbing, assenteismo, comportamenti violenti o molesti);
- siano posti in essere in violazione dei codici di condotta o di altri regolamenti aziendali soggetti a sanzioni disciplinari;
- possano arrecare un possibile danno economico all’azienda;
- rischiano di arrecare un pregiudizio alla reputazione dell’azienda;
- rischiano di arrecare danni alla salute o alla sicurezza dei dipendenti, degli utenti dell’azienda e dei cittadini o di arrecare danni all’ambiente in relazione alle attività svolte dall’azienda;
- siano dannosi per gli utenti dell’azienda, per i suoi dipendenti e per gli altri soggetti che svolgono la loro attività presso l’azienda.
In ogni modo, all’interno del modulo della segnalazione vi un elenco di tematiche tra cui scegliere. Per ulteriori dettagli puoi consultare la Whistleblowing Policy.
Inoltre, si specifica che il whistleblowing non riguarda lamentele personali, reclami e istanze che rientrano nella disciplina del rapporto di lavoro, o che investono la sfera dei rapporti con i superiori o i colleghi, per i quali è necessario fare riferimento alla disciplina e alle procedure di competenza della Direzione Risorse Umane.
Gli illeciti segnalati devono riguardare situazioni di cui il segnalante è venuto a conoscenza, direttamente o indirettamente, anche per caso, in ragione del suo rapporto di lavoro e del suo ruolo.
Non possono essere considerate meritevoli di tutela le segnalazioni che si basano su sospetti o voci di corridoio, in quanto è necessario tenere conto anche degli interessi dei terzi che sono oggetto delle informazioni contenute nella segnalazione; è inoltre necessario evitare che l’azienda svolga ispezioni interne che rischiano di essere poco utili e dispendiose. Al fine di valutare correttamente la segnalazione non si potrà, pertanto, ignorare il requisito della veridicità dei fatti riportati.